San Nicolao

san nicolao

La denominazione di S. Nicolao si riferisce, in maniera specifica, ad un complesso di rovine medievali, site nella parte superiore sinistra della valle del fosso Serraglio (affluente del torrente Vezza). Tali rovine comprendono, oltre a resti minori di varie costruzioni e ad una cisterna (alimentata da una vicina sorgente), le fondamenta di una chiesa a pianta rettangolare absidata e l’imponente rudere di un edificio conventuale quadrilatero fortificato, posto su un alto masso tufaceo. Nella zona vi sono, poi, vari altri resti dell’evo antico. Sul lato orientale del banco tufaceo, che sostiene i ruderi dell’edificio fortificato, sono ricavate tre tombe dell’epoca romana. Una di esse è costituita da una cella il cui ingresso è ornato con pilastrini architettonici e frontone – sormontato da acroteri e portante al centro un rosone – scolpiti a bassorilievo nel vivo e non in asse con l’ingresso medesimo. Un’altra tomba consta di una nicchia arcuata, contenente una fossetta cineraria rettangolare, sormontata da un’iscrizione incisa sulla roccia.